Visitare Napoli Sotterranea: la guida completa


Napoli Sotterranea è sempre ai primi posti della classifica delle cose da fare a Napoli e in Campania: a Napoli ci sono diversi percorsi che prendono il nome di "Napoli Sotterranea". In questo articolo vi parleremo del più famoso e frequentato, quello che parte da Piazza San Gaetano, in "Via dei Tribunali" ma alla fine dell'articolo troverete informazioni e link sugli altri percorsi che ripercorrono il sottosuolo di Napoli.
Punto di partenza: Piazza San Gaetano 68 (centro storico di Napoli, su Via dei Tribunali).
Orari: aperto tutti i giorni, solo con le visite guidate. Le visite partono ogni ora dalle 10 alle 18, in italiano e in inglese.
Durata: 90 minuti.
Prezzo: 15 euro per gli adulti, bambini gratis fino a 5 anni e con biglietto ridotto fino a 17 anni.
Raccomandiamo di acquistare il biglietto in anticipo, in particolare durante i fine settimana, nel periodo di Natale e durante l'estate. In ogni caso, è possibile anche acquistare il biglietto sul posto con tempi di attesa che vanno dai 10 ai 90 minuti (nei periodi di forte affluenza).
Per i gruppi superiori alle 10 persone, è obbligatoria la prenotazione.
È possibile prenotare visite in altre lingue o visite private.
Percorso semplice, adatto a tutti, eccetto persone con mobilità ridotta
Prenota online i biglietti per Napoli Sotterranea
Sintesi delle recensioni
Punti di forza
Guida molto preparata e coinvolgente, spesso lodata per la chiarezza e la passione.
Contenuti storici affascinanti che coprono epoche diverse (greca, romana, guerra).
Tour ben organizzato e scorrevole, nonostante l’affluenza.
Atmosfera suggestiva e misteriosa, con passaggi stretti e ambienti bui.
Durata adeguata del tour (circa 1,5 ore), percepita come equilibrata.
Sito ben conservato e accessibile da una zona centrale della città.
Prezzo conveniente, spesso considerato giusto per il valore dell’esperienza.
Ottima combinazione tra storia e narrazione, apprezzata anche da non appassionati.
Accesso semplice da Piazza San Gaetano, facilmente raggiungibile.
Esperienza educativa per adulti e ragazzi, adatta anche a famiglie.
Punti di debolezza
Alcuni spazi molto stretti e soffocanti, non adatti a chi soffre di claustrofobia.
Difficoltà linguistiche, alcuni tour erano solo in italiano anche se prenotati in inglese.
Gruppi numerosi, che rendevano difficile seguire la guida o ascoltare bene.
Tempistiche rigide e poca flessibilità negli orari.
Pochi cartelli esplicativi, tutto dipende dalla guida.
Accessibilità limitata per persone con mobilità ridotta.
Difficile per i bambini piccoli, sia per le scale che per la durata.
Napoli Sotterranea, in breve
Napoli Sotterranea, in breve
I Greci scavarono per estrarre il tufo con cui costruire la città di Neapolis, la cui Agorà, il centro principale, sorgeva dove si trova ora la Basilica di San Lorenzo
In epoca romana si costruì il sistema fognario e l'acquedotto che prendeva l'acqua dalle sorgenti del Serino e la portava in città.
Nel periodo borbonico si ampliò e migliorò l'acquedotto romano e Napoli fu una delle prime città d'Europa ad avere l'acqua potabile nelle case.
Durante la seconda guerra mondiale i cunicoli e le cisterne divennero rifugi antiaerei dove i Napoletani trovarono rifugio dai bombardamenti.
Oggi oltre a essere un'attrazione turistica amata da viaggiatori di tutto il mondo, le cavità di Napoli Sotterranea ospitano esperimenti scientifici come gli orti ipogei e i rilevatori sismici utili soprattutto per monitorare l'attività del Vesuvio.
Napoli Sotterranea - Il percorso classico di Via dei Tribunali
Napoli Sotterranea - Il percorso classico di Via dei Tribunali
Questo itinerario di Napoli Sotterranea parte da Piazza San Gaetano, una traversa di via dei Tribunali, in pieno centro storico napoletano. Dall’ingresso si scendono 136 gradini (bassi, comodi e con corrimano) fino ad arrivare a circa 40 metri di profondità.
Questo percorso dura circa un'ora e gli spazi sono tutti ampi. ll percorso è estremamente sicuro.
C'è solo un stretto cunicolo di circa 10 metri da attraversare a lume di candela per visitare una cisterna, ma è una deviazione opzionale. Chi non se la sente di percorrerlo può aspettare fuori sulle panchine predisposte. Il tempo di attesa è di circa 10 minuti.
Si visitano le cavità di tufo usate prima come ipogei funerari e cisterne di approvvigionamento idrico dell'acquedotto greco-romano e più recentemente come rifugi anti-aerei della seconda guerra mondiale. Le cisterne utilizzate per l’approvvigionamento idrico durante l’epoca romana sono ancora visibili e ben conservate, mentre le pareti conservano ancora scritte murali e arredi originali lasciati dagli sfollati durante la seconda guerra mondiale.
Qui la guida vi racconterà come nasce la leggenda del "munaciello" figura tipica del folkore napoletano. Si passa poi per la stazione sismica, le serre e gli orti ipogei.
Dopo questa prima parte il tour continua con la visita al teatro greco-romano dell'antica Neapolis (di epoca augustea). Ci si accede attraverso una botola “segreta” nascosta sotto il letto di un’abitazione al piano terra (un tipico “basso” napoletano) e si arriva ai resti di un teatro usato ai tempi di Nerone e a dei canali di scolo di epoca borbonica decorati con splendide maioliche di colore blu.
Questa zona del percorso si trova al di sotto di San Gregorio Armeno e del complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore. Si dice che facesse da punto d'incontro tra i monaci e le monache dei due conventi.
Durante il tour si attraversano ambienti con umidità costante, penombra e passaggi stretti che contribuiscono a creare un’atmosfera suggestiva. È possibile scattare foto e video durante il tour.
Alla fine del tour si può visitare il Museo della Guerra dove sono raccolti documenti e cimeli risalenti alla Seconda Guerra Mondiale quando la città di Napoli e tutta Italia subì pesanti bombardamenti e i napoletani si rifugiarono proprio nella città sotterranea. E così in un'ora avrete percorso più di duemila anni della storia di Napoli!
Come raggiungere il punto di partenza
Come raggiungere il punto di partenza
Il punto di partenza di Napoli Sotterranea si trova in pieno centro storico, zona a traffico limitato. L’unico modo per arrivare è quindi a piedi. La fermata della metropolitana più vicina è Dante sulla linea 1 (direzione Piscinola). Chi arriva in auto può parcheggiare in zona Duomo, Piazza Cavour o Corso Umberto dove ci sono diversi parcheggi comunali e custoditi. Da lì in massimo dieci minuti a piedi si raggiunge Piazza San Gaetano 68, punto d'incontro per questo itinerario.
Consigli pratici per la visita
Consigli pratici per la visita
La visita non presenta passaggi impegnativi ed è adatta a tutti. Per i bambini piccoli consigliamo fascia o marsupio per via dei tanti scalini. In generale il tour è poco adatto ai bambini nella fascia 2-3 anni. Il passeggino si può lasciare all’ingresso. Le scale sono larghe e comode e dotate di corrimano, quindi adatte anche agli anziani.
La visita è adatta anche a chi soffre di claustrofobia perché gli spazi sono ampi. In qualsiasi momento è possibile interrompere la visita e tornare in superficie, se non ci si sente a proprio agio. Il clima nel sottosuolo è sempre fresco: in estate è consigliabile portare una felpa o una giacca leggera. Obbligatorio indossare scarpe comode.
I gruppi possono essere numerosi, rendendo complicato ascoltare la guida, i tour al mattino presto o nel tardo pomeriggio sono i meno affollati.
Durante il percorso non ci sono servizi igienici, meglio usarli prima.
È fondamentale arrivare con un po' di anticipo sull'orario del tour in modo da non perdere il turno prenotato.
Dove mangiare vicino a Napoli Sotterranea
Dove mangiare vicino a Napoli Sotterranea

Napoli Sotterranea si trova in pieno centro storico: per mangiare qualcosa c'è l'imbarazzo della scelta! A pochi passi si trovano le pizzerie più famose di Napoli come Sorbillo e Di Matteo. Il problema qui è solo la lunga coda all'ingresso! In ogni caso, qualsiasi pizza nella zona è ottima. Potete spostarvi verso la zona di Piazza Dante e Port'Alba per trovare meno coda all'ingresso. Se preferite assaggiare qualche piatto della tradizione partenopea invece ci sono le osterie Da Carmine e la Campagnola su via Dei Tribunali o il Leon d'Oro a Piazza Dante. E ovviamente tantissime botteghe di street food dove prendere un "cuoppo" di fritture da mangiare per strada continuando a passeggiare per il vivace centro partenopeo.
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Passeggia attraverso i tunnel illuminati a lume di candela
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Gli altri percorsi nel sottosuolo napoletano
Gli altri percorsi nel sottosuolo napoletano
La Napoli Sotterranea
Questo percorso, che contende il nome con il percorso di sopra, parte da Piazza Trieste e Trento, accanto alla centralissima Piazza Plebiscito, proprio di fronte al Palazzo Reale. L'itinerario si snoda lungo un reticolo di cunicoli al di sotto del cuore pulsante della città: i Quartieri Spagnoli. L'itinerario è semplice e adatto a tutti.
La Galleria Borbonica

Questo percorso fu fatto scavare da Federico II di Borbone e va dal Palazzo Reale a Piazza Vittoria, a pochi passi dal mare, per assicurare alla famiglia reale una via di fuga in caso di rivolte. Per visitare questo tunnel si possono scegliere diversi tipi di percorsi, da quello classico che prevede un suggestivo passaggio in zattera, a quelli più avventurosi con anche l'utilizzo di attrezzatura speleologica. Ci sono diversi ingressi a seconda del tipo di percorso scelto: il parcheggio Domenico Morelli, via Monte di Dio o Vico del Grottone, in zona Piazza Plebiscito.
Biglietti per la Galleria Borbonica
La Neapolis sotterranea
Sotto la spettacolare e maestosa Basilica di San Lorenzo, a pochi passi da San Gregorio Armeno, i visitatori potranno scoprire il cuore pulsante della Neapolis di epoca greca e poi romana, il primo nucleo abitativo dell'attuale Napoli. Al di sotto dell'attuale manto stradale si percorre un'antica strada con negozio di alimentari come la panetteria e il macellaio. L'ingresso si trova a Piazza San Gaetano 316, a pochi passi dal percorso classico.
Visitare il complesso di San Lorenzo Maggiore
Le Catacombe di San Gennaro
In zona Capodimonte, queste catacombe prendono il nome dal tumulo funerario di San Gennaro, che qui fu sepolto prima di essere trasferito al Duomo di Napoli.
Visitare le Catacombe di San Gennaro
Le catacombe di San Gaudioso
Nel quartiere Sanità negli ipogei della chiesa di Santa Maria della Sanità sono conservati i resti di migliaia di napoletani.
Visitare le catacombe di San Gaudioso
La chiesa e il complesso Museale Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco:
Lungo via dei Tribunali riconoscerete subito questa chiesa dai teschi posti all'ingresso. Qui si celebrava il culto delle "anime pezzentelle" ossia le anime del Purgatorio che avevano bisogno delle preghiere di chi ancora in vita per poter ambire al Paradiso. Qui sicuramente noterete il teschio di "Lucia" coperto da un velo di sposa e circondato di fiori. Leggenda vuole che sia di una ragazza morta poco prima delle nozze.
Sito ufficiale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco
Il Cimitero delle Fontanelle

Una delle catacombe più moderne, risale infatti al XVI secolo e fu originariamente utilizzata come fossa comune per le vittime della peste. Negli anni successivi, divenne un luogo di sepoltura per i poveri e i senzatetto. Ancora oggi custodisce circa 40.000 teschi.
Sito ufficiale del Cimitero delle Fontanelle
Parco Archeologico Pausylipon e Grotta di Seiano

Nella zona di Posillipo questo parco ospita una serie di antiche rovine romane, tra cui i resti di un teatro e di un acquedotto. Vi si accede attraverso la Grotta di Seiano: una rete di gallerie sotterranee che un tempo venivano utilizzate come parte del sistema di drenaggio della città. Il tutto reso ancora più spettacolare dal panorama sulla baia di Trentaremi. Un percorso permette di scoprire una zona della città di Napoli ancora poco conosciuta e frequentata dai turisti.
Sito ufficiale del Parco Archeologico
FAQ - Domande frequenti
Quanti percorsi di Napoli Sotterranea esistono?
A Napoli sono diversi i percorsi che si snodano nel sottosuolo tra cunicoli, gallerie, catacombe e ipogei. Il primo "Napoli Sotterranea" è quello di cui abbiamo parlato sopra, con ingresso in Via dei Tribunali. Il secondo invece, denominato "La Napoli Sotterranea" , parte invece da Vico Sant'Anna, nei pressi di Piazza Trieste e Trento.
Un altro percorso interessante è quello della Galleria Borbonica (detto anche Tunnel Borbonico). Ci sono tre ingressi che portano qui: quello di Vico del Grottone ( a Piazza Plebiscito), quello a Via Monte di Dio e quello interno al parcheggio D.Morelli. In questo tunnel ci sono diversi tipi di percorsi, da quello classico a piedi, a quelli speleologici adatti ai più avventurosi.
Napoli Sotterranea è adatta anche a chi soffre di claustrofobia?
Nel percorso che parte da Piazza San Gaetano il passaggio davvero stretto e angusto è uno solo ed è facoltativo. Chi non se la sente di affrontarla può aspettare nella zona più larga del percorso. Si tratta in ogni caso di un percorso che si sviluppa interamente sottoterra, anche se in spazi ampi.
Bisogna prenotare in anticipo i biglietti per Napoli Sotterranea?
Sì, si tratta di una delle attrazioni più richieste e frequentate della città quindi è sempre meglio prenotare in anticipo, anche per poter scegliere la lingua in cui fare il tour. L'ingresso è comunque garantito a tutti quelli che si mettono in fila a Piazza San Gaetano 68, anche senza biglietto acquistato in anticipo. I tempi di attesa possono arrivare fino a 90 minuti nei periodo di maggiore affluenza.
Prenota in anticipo il biglietto
I gruppi sono molto numerosi durante la visita?
In alta stagione e nei fine settimana i gruppi possono essere piuttosto grandi. Questo può rendere più difficile ascoltare la guida nei passaggi stretti, ma il tour è comunque ben organizzato e scorrevole.
Ci sono bagni o servizi igienici nel sito?
Non all’interno del percorso sotterraneo. È consigliabile usare i servizi prima dell’ingresso, nei locali adiacenti.
È possibile visitare Napoli Sotterranea senza guida?
No, l’accesso è consentito solo tramite visita guidata. L’area non è aperta alla visita libera per motivi di sicurezza e conservazione. I tour durano circa 90 minuti e includono spiegazioni dettagliate.
Sono disponibili tour in inglese?
Sì, ma alcune recensioni segnalano che i tour in inglese non sono sempre garantiti. È consigliabile verificarlo in anticipo e indicare chiaramente la lingua preferita in fase di prenotazione.
Quanto dura la visita a Napoli Sotteranea e cosa comprende?
La visita dura circa un’ora e mezza. Include cunicoli greci e romani, cisterne, rifugi antiaerei della Seconda Guerra Mondiale e scale scavate nel tufo. Il Teatro Romano si visita separatamente, da un ingresso adiacente.
Ci sono momenti di attesa durante il tour?
In genere no, ma in presenza di più gruppi contemporanei si possono verificare brevi pause tra una sezione e l’altra.
È necessario prenotare in anticipo la visita?
La prenotazione non è obbligatoria ma fortemente consigliata, soprattutto nei fine settimana e nei periodi di maggiore affluenza. I posti sono limitati e l'attesa per entrare potrebbe essere superiore a un'ora.
È accessibile a persone con disabilità motorie?
No, il percorso non è adatto a chi ha difficoltà motorie. Sono presenti passaggi stretti, scale ripide e pavimentazioni irregolari.
Cosa distingue Napoli Sotterranea dagli altri siti sotterranei della città?
Rispetto ad altri percorsi, Napoli Sotterranea offre una visione più ampia: include strutture greche, romane e rifugi bellici in un unico tour. Inoltre è facile da percorrere e adatto a tutti-
Quanto è profondo il percorso e quanto si estende?
Il sito si trova a circa 40 metri di profondità e si estende sotto buona parte del centro storico. Alcuni passaggi si sviluppano sotto abitazioni, chiese e palazzi storici.
Il sito è adatto anche ai bambini?
Dipende dall’età. I bambini molto piccoli potrebbero avere difficoltà a seguire il percorso, soprattutto nei tratti più angusti o durante i tratti con molte spiegazioni.
È necessario arrivare in anticipo?
Sì, anche con prenotazione è consigliabile arrivare almeno 15 minuti prima dell’orario indicato, per garantire l’accesso puntuale al gruppo.
È possibile scattare foto durante la visita?
Sì, nella maggior parte del percorso è consentito scattare foto, ma senza flash. Alcune aree potrebbero avere restrizioni.
Il tour è faticoso?
Non è particolarmente faticoso per chi è in buona salute, ma il caldo e l’umidità, uniti agli spazi stretti, possono rendere l’esperienza più impegnativa nei mesi estivi.
Le guide sono qualificate?
Sì, la maggior parte delle recensioni elogia la preparazione e la capacità comunicativa delle guide, considerate uno dei punti di forza principali del tour.
Qual è l’aspetto più sorprendente del tour secondo i visitatori?
L’atmosfera. Molti citano il contrasto tra la vivacità del centro storico e il silenzio profondo del sottosuolo, unito alla sensazione di camminare attraverso secoli di storia.