Visitare Napoli Sotterranea: la guida completa

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La città sotto la città

Visitare Napoli Sotterranea: la guida completa
Visitare Napoli Sotterranea: la guida completa

Prenota online i biglietti per Napoli Sotterranea

  • Salta la fila e ottieni l'ingresso prioritario

  • Visita l'antico teatro romano e l'acquedotto costruito dai Borboni

  • Passeggia attraverso i tunnel illuminati a lume di candela

  • Scopri la storia e la cultura di Napoli da una guida esperta

Napoli Sotterranea è sempre ai primi posti della classifica delle cose da fare a Napoli e in Campania: a Napoli ci sono diversi percorsi che prendono il nome di "Napoli Sotteranea". In questo articolo vi parleremo del più famoso e frequentato, quello che parte da "Via dei Tribunali" ma alla fine dell'articolo troverai informazioni e link sugli altri percorsi che ripercorrono il sottosuolo di Napoli. Sotto la città di Napoli infatti si stende una vera propria città parallela con 40 chilometri di cunicoli, di cui solo il 10% è attualmente visitabile. Il primo percorso che vi proponiamo è adatto a tutti anziani, bambini e anche persone che soffrono di claustrofobia.

Cos'è e come nasce Napoli Sotteranea

  • I Greci scavarono per estrarre il tufo con cui costruire la città di Neapolis, la cui Agorà, il centro principale, sorgeva dove si trova ora la Basilica di San Lorenzo

  • In epoca romana si costruì il sistema fognario e l'acquedotto che prendeva l'acqua dalle sorgenti del Serino e la portava in città.

  • Nel periodo borbonico si ampliò e migliorò l'acquedotto romano e Napoli fu una delle prime città d'Europa ad avere l'acqua potabile nelle case.

  • Durante la seconda guerra mondiale i cunicoli e le cisterne divennero rifugi antiaerei dove i Napoletani trovano rifugio dai bombardamenti.

  • Oggi oltre a essere un'attrazione turistica amata da viaggiatori di tutto il mondo, le cavità di Napoli Sotteranea ospitano esperimenti scientifici come gli orti ipogei e i rilevatori sismici utili soprattutto per monitorare l'attività del Vesuvio.

Napoli Sotterranea - Il percorso classico di Via dei Tribunali

  • Punto di partenza: Piazza San Gaetano 68 (centro storico di Napoli)

  • Orari: aperto tutti i giorni, le visite guidate partono ogni ora dalle 10 alle 18 (in italiano). Le escursioni in inglese sono alle 10, 12, 14, 16. 18.

  • Durata: 90 minuti

  • Prezzo biglietti: 10 euro per gli adulti, bambini gratis fino a 5 anni e con biglietto ridotto fino a 17.

È possibile prenotare visite in altre lingue e visite private. Su prenotazione e con un numero di partecipanti minimo di 10 persone è prevista una visita notturna il giovedì sera alle 21.

Questo itinerario di Napoli Sotterranea parte da via San Gaetano, una traversa in via dei Tribunali, in pieno centro storico napoletano. Dall’ingresso si scendono 136 gradini (bassi. comodi e con corrimano) fino ad arrivare a circa 40 metri di profondità.

  • Questo percorso dura circa un'ora e gli spazi sono tutti ampi. ll percorso è estremamente sicuro.

  • C'è solo un stretto cunicolo di circa 10 metri da attraversare a lume di candela per visitare una cisterna, ma è una deviazione opzionale. Chi non se la sente di percorrerlo può aspettare fuori sulle panchine predisposte. Il tempo di attesa è di circa 10 minuti.

Si visitano le cavità di tufo usate prima come ipogei funerari e cisterne di approvvigionamento idrico dell'acquedotto greco-romano e più recentemente come rifugi anti-aerei della seconda guerra mondiale. Qui la guida vi racconterà come nasce la leggenda del "munaciello" figura tipica del folokore napoletano. Si passa per la stazione sismica, le serre e gli orti ipogei.

Dopo questa prima parte il tour continua con la visita al teatro Greco-Romano dell'antica Neapolis (di epoca augustea). Ci si accende attraverso una botola “segreta” nascosta sotto il letto di un’abitazione al piano terra (un tipico “basso” napoletano) e si arriva ai resti di un teatro usato ai tempi di Nerone e a dei canali di scolo di epoca borbonica decorati con splendide maioliche di color blu.

Questa zona del percorso si trova al di sotto di San Gregorio Armeno e del complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore. Questa zona del sottosuolo della città, si dice che facesse da punto d'incontro tra i monaci e le monache dei due conventi.

Alla fine del tour si può visitare il Museo della Guerra dove sono raccolti documenti e cimeli risalenti alla Seconda Guerra Mondiale quando la città di Napoli e tutta Italia subì pesanti bombardamenti e i napoletani si rifugiarono proprio nella città sotterranea. E così in un'ora avrete percorso più di duemila anni della storia di Napoli!

Come raggiungere il punto di partenza

Il punto di partenza di Napoli Sotterranea si trova in pieno centro storico, zona a traffico limitato. L’unico modo per arrivare è quindi a piedi. La fermata della metropolitana più vicina è Dante sulla linea 1 (direzione Piscinola). Chi arriva in auto può parcheggiare in zona Duomo, Piazza Cavour o Corso Umberto dove ci sono diversi parcheggi comunali e custoditi. Da lì in massimo dieci minuti a piedi si raggiunge Piazza San Gaetano 68, punto d'incontro per questo itinerario.

Consigli per la visita

La visita non presenta passaggi impegnativi ed è adatta a tutti. Per i bambini piccoli consigliamo fascia o marsupio per via dei tanti scalini. Il passeggino si può lasciare all’ingresso. Le scale sono larghe e comode e dotate di corrimano, quindi adatte anche agli anziani.

La visita è adatta anche a chi soffre di claustrofobia perché gli spazi sono ampi. In qualsiasi momento è possibile interrompere la visita e tornare in superficie, se non ci si sente a proprio agio. Il clima nel sottosuolo è sempre fresco: in estate è consigliabile portare una felpa o una giacca leggera. Obbligatorio indossare scarpe comode.

Dove mangiare vicino a Napoli Sotterranea

La Napoli Sotterranea si trova in pieno centro storico: per mangiare qualcosa c'è l'imbarazzo della scelta! A pochi passi si trovano le pizzerie più famose di Napoli come Sorbillo e Di Matteo. Il problema qui è solo la lunga coda all'ingresso! In ogni caso, qualsiasi pizza nella zona è ottima. Se preferita assaggiare qualche piatto della tradizione partenopea invece ci sono le osterie Da Carmine e la Campagnola. Salendo verso i quartieri spagnoli ci sono poi tante altre trattorie da provare come Nennella. E ovviamente tantissime botteghe di street food dove prendere un "cuoppo" di fritture da mangiare per strada continuando a passeggiare per il vivace centro partenopeo.
Cosa mangiare a Napoli con 5 euro

Gli altri percorsi nel sottosuolo napoletano

La Napoli sotterranea

Questo percorso, che contende il nome con il percorso di sopra, parte da Piazza Trieste e Trento, accanto alla centralissima Piazza Plebiscito, proprio di fronte al Palazzo Reale. L'itinerario si snoda lungo un reticolo di cunicoli al di sotto cuore pulsante della città: i quartieri spagnoli. L'itinerario è semplice e adatto a tutti.

La Galleria borbonica

Questo percorso fu fatto scavare da Federico II di Borbone e va dal Palazzo Reale a Piazza Vittoria, a pochi passi dal mare, per assicurare alla famiglia reale una via di fuga in caso di rivolte. Per visitare questo tunnel si possono scegliere diversi tipi di percorsi, da quello classico che prevede un suggestivo passaggio in zattera, a quelli più avventurosi con anche l'utilizzo di attrezzatura speleologica. Ci sono diversi ingressi a seconda del tipo di percorso scelto: il parcheggio Domenico Morelli, via Monte di Dio o Vico del Grottone, in zona Piazza Plebiscito.
Biglietti per la Galleria Borbonica

La Neapolis sotterranea

Sotto la spettacolare e maestosa Basilica di San Lorenzo, a pochi passi da San Gregorio Armeno, i visitatori potranno scoprire il cuore pulsante della Neapolis di epoca greca e poi romana, il primo nucleo abitativo dell'attuale Napoli. Al di sotto dell'attuale manto stradale si percorre un'antica strada con negozio di alimentari come la panetteria e il macellaio. L'ingresso si trova a Piazza San Gaetano 316, a pochi passi dal percorso classico.
Visitare il complesso di San Lorenzo Maggiore

Le Catacombe di San Gennaro

In zona Capodimonte, queste catacombe prendono il nome dal tumulto funebre di San Gennaro, che qui fu sepolto prima di essere trasferito al Duomo di Napoli.
Visitare le Catacombe di San Gennaro

Le catacombe di San Gaudioso

Nel quartiere Sanità negli ipogei della chiesa di Santa Maria della Sanità sono conservati i resti di migliaia di napoletani.
Visitare le catacombe di San Gaudioso

La chiesa e il complesso Museale Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco:

Lungo via dei Tribunali riconoscerete subito questa chiesa dai teschi posti all'ingresso. Qui si celebrava il culto delle "anime pezzentelle" ossia le anime del Purgatorio che avevano bisogno delle preghiere di chi ancora in vita per poter ambire al Paradiso. Qui sicuramente noterete il teschio di "Lucia" coperto da un velo di sposa e circondato di fiori. Leggenda vuole che sia di una ragazza morta poco prima delle nozze.
Sito ufficiale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco

Il Cimitero delle Fontanelle

Una delle catacombe più moderne, risale infatti al XVI secolo e fu originariamente utilizzata come fossa comune per le vittime della peste. Negli anni successivi, divenne un luogo di sepoltura per i poveri e i senzatetto. Ancora oggi custodisce circa 40.000 teschi.
Sito ufficiale del Cimitero delle Fontanelle

Parco Archeologico Pausylipon e Grotta di Seiano

Nella zona Posillipo questo parco ospita una serie di antiche rovine romane, tra cui i resti di un teatro e di un acquedotto. Vi si accede attraverso la Grotta di Seiano: una rete di gallerie sotterranee che un tempo venivano utilizzate come parte del sistema di drenaggio della città. Il tutto reso ancora più spettacolare dal panorama sulla baia di Trentaremi. Un percorso permette di scoprire una zona della città di Napoli ancora poco conosciuto e frequentato dai turisti.
Sito ufficiale del Parco Archeologico

FAQ - Domande frequenti

Quanti percorsi di Napoli Sotterranea esistono?

A Napoli sono diversi i percorsi che si snodano nel sottosuolo tra cunicoli, gallerie, catacombe e ipogei. Il primo "Napoli Sotterranea" è quello di cui abbiamo parlato sopra, con ingresso in Via dei Tribunali. Il secondo invece, denominato "La Napoli Sotterranea" , parte invece da Vico Sant'Anna, nei pressi di Piazza Trieste e Trento.
Un altro percorso interessante è quello della Galleria Borbonica (detto anche Tunnel Borbonico). Ci sono tre ingressi che portano qui: quello di Vico del Grottone ( a Piazza Plebiscito), quello a Via Monte di Dio e quello interno al parcheggio D.Morelli. In questo tunnel ci sono diversi tipi di percorsi, da quello classico a piedi, a quelli speleologici adatti ai più avventurosi.

Quanto si paga per entrare a Napoli Sotterranea?

Il costo del biglietto del biglietto di Napoli Sotterranea è di 10 euro, i bambini fino a 5 anni entrano gratis e ci sono sconti per i ragazzi fino a 18 anni. I prezzi d'ingressi agli altri percorsi variano tra i 10 e i 20 euro a seconda della durata e del grado di specializzazione del percorso (alcuni prevedono l'utilizzo di attrezzature speleologiche).

Napoli Sotterranea è adatta anche a chi soffre di claustrofobia?

Nel percorso che parte da Piazza San Gaetano il passaggio davvero stretto e angusto è uno solo ed è facoltativo. Chi non se la sente di affrontarla può aspettare nella zona più larga del percorso. Si tratta in ogni caso di un percorso che si sviluppa interamente sottoterra, anche se in spazi ampi.

Bisogna prenotare in anticipo i biglietti per Napoli Sotterranea?

Sì, si tratta di una delle attrazioni più richieste e frequentate della città quindi è sempre meglio prenotare in anticipo, anche per poter scegliere la lingua in cui fare il tour. L'ingresso è comunque garantito a tutti quelli che si mettono in fila a Piazza San Gaetano 68, anche senza biglietto acquistato in anticipo. I tempi di attesa possono arrivare fino a 90 minuti nei periodo di maggiore affluenza.
Prenota in anticipo il biglietto

Quanto dura la visita a Napoli Sotterranea?

La visita completa circa un'ora e mezza, il percorso nel sottusuolo dura circa un'ora.