Lasciata a malincuore la luce del lungomare, la tua visita di Napoli non può che proseguire con una visita approfondita del suo antico e interessante centro storico, denso di palazzi, chiese e musei. Il modo ideale per visitare il centro storico di Napoli consiste nel muoversi a piedi, perdendosi tra i vicoli e nelle piazze, lasciandosi tentare dalle facciate barocche e dalle piazzette che si aprono all'improvviso. Il centro di Napoli è stato dichiarato dall'Unesco "Patrimonio mondiale dell'Umanità".
Ecco i nostri consigli per la visita del centro storico:
Prima tappa: Chiesa di San Domenico Maggiore
La Complesso monumentale di San Domenico Maggiore è un ottimo punto di partenza per la visita a piedi del centro storico di Napoli, grazie alla sua posizione centrale. La fondazione della chiesa risale al 1283, ospita un organo a 1640 canne ancora funzionante e presenta la particolarità di mostrarsi alla Piazza San Domenico Maggiore con l’abside e non con la facciata principale.
Qui vale la pena di fare una prima sosta gastronomica alla Pasticceria da Scaturchio, una delle migliori della città per una sfogliatella o un babà di metà mattina.
Seconda tappa: il Cristo Velato
Capolavoro di scultura ospitato nella Cappella Sansevero, poco lontano da piazza San Domenico Maggiore. Il nostro consiglio: evita gli orari di punta, oppure prenota prima la tua visita.
Biglietti per il tour a piedi di Napoli con la Cappella San Severo e il Cristo Velato
Informazioni pratiche per visitare il Cristo Velato:
Orari: Tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00. Chiuso il martedì.
Biglietto ordinario: € 8
Visitare il Cristo Velato
Terza tappa: via Tribunali
Proseguendo nel tour a piedi del centro storico ti potrai poi fermare sotto l'obelisco di Piazza del Gesù Nuovo e poi proseguire percorrendo la caratteristica via dei Tribunali, una delle strade più popolari di Napoli, un susseguirsi di botteghe, pizzerie e trattorie sempre brulicante di vita e di gente. Si tratta anche di un luogo perfetto per assaggiare qualche piatto tipico della cucina partenopea, magari facendoti tentare dal gustoso street food di Napol: la pizza a portafoglio o il “cuoppo” di pesce fritto.
A Via dei Tribunali si trovano molte delle pizzerie più famose del centro storico: da Sorbillo, da Di Matteo, al Presidente, dalla Figlia del Presidente.... non ve ne consigliamo una in particolare perché ovunque mangerete un'ottima pizza tradizionale. Un po' più avanti, verso Forcella, c'è Da Michele, forse la più famosa delle pizzerie napoletane. Mettete in conto che c'è sempre un po' di fila, bisogna entrare dentro, lasciare il nome e si verrà chiamati.
Una sosta insolita
Lungo via dei Tribunali, non perderti la chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, nota da secoli a Napoli per il culto delle “anime pezzentelle”, ovvero la devozione del popolo nei confronti di teschi senza nome che vengono identificati con le anime del Purgatorio. Tra queste, la celebre Lucia, il teschio col velo da sposa considerata tradizionalmente la protettrice delle giovani spose. Nell'ipogeo del Complesso del Purgatorio ad Arco, che ti consigliamo di includere tra le cose da vedere a Napoli in un weekend, è possibile visitare l'ossario con le suggestive testimonianze del culto popolare delle anime pezzentelle.
Quarta tappa: i presepi di San Gregorio Armeno
Proseguendo ad angolo retto da via Tribunali puoi raggiungere un'altra delle cose da vedere assolutamente a Napoli in un weekend: i famosi presepi artigianali di via San Gregorio Armeno. Le botteghe sono operative e visitabili tutto l'anno, e occupano anche parte dei vicoli circostanti. L'area diventa particolarmente affollata man mano che ci si avvicina alle festività natalizie.
Se hai abbastanza tempo a disposizione e le energie non ti mancano, prima di visitare i famosi presepi artigianali puoi proseguire verso il duomo di Napoli, la Cattedrale di San Gennaro, dove potrai visitare anche la reale cappella del Tesoro di san Gennaro, un luogo simbolo della tradizione partenopea.
Quinta tappa: Spaccanapoli
L'itinerario alla scoperta del centro storico di Napoli prosegue attraverso un altro luogo culto dell'immaginario collettivo: il decumano inferiore, più noto come Spaccanapoli. Si tratta di una stretta e vivace strada rettilinea lunga circa un chilometro, che taglia appunto la città in due e ospita importanti documenti e palazzi di diverse epoche, come il Palazzo Carafa, la statua del dio Nilo, la Chiesa del Gesù Nuovo e la celebre Basilica di Santa Chiara, consacrata nel 1340. Durante la visita, non perderti il bellissimo chiostro maiolicato, aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30 (la domenica dalle 10 alle 14.30) e visitabile con un biglietto del costo di 6 euro.
Napoli Sotterranea
Durante la visita al centro storico di Napoli vale assolutamente la pena ritagliarsi una paio di ore per visitare Napoli Sotteranea. La visita guidata vi porterà alla scoperta del sistema di cunicoli e cisterne che si trovano al di sotto del nucleo antico della città. Napoli Sotterranea è una delle attrazioni più visitate di Napoli, quindi è meglio prenotare in anticipo la visita.
Prenota online i biglietti per Napoli Sotterranea
Sesta tappa: Piazza Dante
Puoi concludere il tuo itinerario a piedi nel centro storico con una sosta a Piazza Dante, una delle più importanti della città. Nelle sue immediate vicinanze potrai esplorare le storiche bancarelle di libri di Port'Alba, le botteghe artigiane di liutai e strumentisti in via San Sebastiano e le rovine delle mura greche in Piazza Bellini, dove troverai anche diversi bar per l'aperitivo. Per la cena puoi fermarti in zona: a Piazza Dante da provare è il Leon d'Oro, un ristorante di cucina tradizionale che vi sorprenderà con una ricca selezione di antipasti e assaggini, Per una cucina invece un po' più moderna e creativa potete provare la Stanza del Gusto nella vicina via Costantipoli.
E se invece avete anche un po' di energia e volete esplorare un altro quartiere puoi prendere la metropolitana (Linea 1, sali alla fermata Dante e scendi a Vanvitelli) e salire al Vomero per la cena in uno dei tanti buoni ristoranti del quartiere collinare che ospita la migliore movida partenopea.